Home Nazionale Lavoro: Coldiretti, +11% assunti in agricoltura al Sud, cresce quota rosa (2)

Lavoro: Coldiretti, +11% assunti in agricoltura al Sud, cresce quota rosa (2)

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(Mi) – Ma la crescita degli occupati dipendenti regolari nel Mezzogiorno – sottolinea Coldiretti – rappresenta anche il miglior antidoto contro il problema del caporalato, che colpisce spesso la componente più debole dei lavoratori agricoli. Su questo sta lavorando l’Osservatorio sulla criminalità nell’agroalimentare guidato da Gian Carlo Caselli che la Coldiretti ha promosso e sostenuto. Le stesse iniziative annunciate dal governo per debellare il fenomeno – precisa il presidente Moncalvo – “sono un vero punto di svolta insieme all’impegno avviato con la rete del lavoro agricolo di qualità”.
Una necessità per tutelare la componente più sana dell’imprenditoria che rappresenta la stragrande maggioranza, come dimostra l”esercito’ di 322mila occupati stranieri assunti regolarmente che assicurano la sopravvivenza di molti distretti produttivi di eccellenza del Made in Italy, dalle stalle del nord dove si munge il latte per il Parmigiano Reggiano alla raccolta delle mele della Val di Non, dal pomodoro del meridione alle grandi uve del Piemonte. Oggi sono immigrati quasi un quarto dei lavoratori regolari nelle campagne italiane.
Ma il rilancio del Sud passa anche – sottolinea Coldiretti – dalla capacità di riuscire finalmente a sfruttare le risorse inutilizzate del Meridione, o meglio il Capitale inagito, come lo ha definito l’ultimo Rapporto Censis sulla situazione del Paese. E’ per questo che proprio in occasione della Giornata nazionale dell’agricoltura la Coldiretti ha presentato una serie di progetti che sta sviluppando insieme ai principali gruppi industriali e bancari d’Italia.