(AdnKronos) – Altro fronte caldo è la vendita del retail di Grandi Stazioni, entrata nel vivo. Il 16 novembre scorso gli azionisti della società, Fs dello Stato Italiane ed Eurostazioni, hanno pubblicato l’invito a presentare manifestazione di interesse, che dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 del 14 dicembre prossimo presso la sede di Rotschild a Milano.
Ma la partita più grossa è, evidentemente, quella della privatizzazione del gruppo. Nella settimana che ha rivoluzionato le Fs, il Governo ha approvato, in esame preliminare, il dpcm che prevede la quotazione di una quota del 40% nel corso del 2016. Al momento, l’esecutivo ha fissato alcuni paletti, come il punto fermo della rete che dovrà rimanere pubblica, ma l’operazione deve essere ancora definita.
Mazzoncini prende il comando di una macchina in buona salute. Il preconsuntivo 2015 vede risultati di gestione in miglioramento, con un utile in crescita del 60% da 303 milioni a 500 milioni, e un progresso dei ricavi a 8,5 miliardi di euro. Positivo anche occupazionale, con il 1.700 nuove assunzioni effettuate quest’anno dal gruppo.