Home Attualità Calcio: Beretta, serve salto qualità sanzioni anche con Daspo a vita

Calcio: Beretta, serve salto qualità sanzioni anche con Daspo a vita

0

Roma, 27 apr. (AdnKronos) – “E’ stata un’altra domenica molto brutta per il calcio italiano, ci sono stati episodi assolutamente inaccettabili”. Lo ha detto Maurizio Beretta, presidente della Lega Serie A, dopo il weekend di campionato segnato dai disordini avvenuti a Torino prima e durante il derby. “Noi lo ripetiamo da tempo e speriamo che questa sia la volta buona: bisogna fare un salto di qualità nel sistema di accertamento delle responsabilità e in quello delle sanzioni. Ormai è evidente che in questi casi non funziona la responsabilità oggettiva, serve invece individuare i singoli responsabili e sanzionarli in maniera pesante sia sul piano sportivo, con Daspo anche a vita, sia sul piano strettamente penale. Deve essere previsto un apparato sanzionatorio adeguato alla gravità dei reati commessi”, ha aggiunto Beretta al suo arrivo in Figc, dove oggi è in programma un consiglio federale.
“Leggi speciali? Servono norme che consentano di non punire i tifosi per bene per le colpe gravi e inaccettabili di pochi. Il calcio e il tifo c’entrano pochissimo, sono usati a pretesto per delle manifestazioni che sarebbero inaccettabili dovunque, dentro e fuori qualsiasi impianto. Parliamo qui di atti criminali che vanno trattati e sanzionati come tali”, ha evidenziato il n.1 della Confindustria del pallone. I fatti di ieri saranno oggetto di una riflessione anche nel corso del consiglio federale odierno, che aveva già fra gli argomenti all’ordine del giorno i rapporti fra tesserati e tifosi.
Simone Perrotta, consigliere federale in quota Aic, ha proposto di squalificare i giocatori che si recano sotto le curve. “Penso sia corretta come proposta perché fa chiarezza su cosa è accettabile e cosa non lo è -è il commento di Beretta-. Potrebbe essere un meccanismo che protegge i giocatori che sanno di rischiare sanzioni se accettano di andare sotto la curva”.