(AdnKronos) – Dalle parti di Sinistra Italiana si legge il gelo da parte del Pd in chiave amministrative. “E’ strano che il Pd se la prenda solo con noi e non con Di Battista, per dire. Dicono che siamo divisi ma non è così. E’ iniziata l’opera di demolizione in vista delle amministrative… Sono terrorizzati dal fatto che noi possiamo farli perdere ovunque”.
Sugli assenti al voto della mozione Si spiega che molti, a partire da Nicola Fratoianni, erano a Terlizzi per i funerali della mamma di Nichi Vendola. “E poi c’erano due assenti per motivi personali, c’era Galli ammalato…”, si chiarisce. “Ma se alcuni stavano alla buvette mentre si votava…”, sibilano deputati dem.
A favore della sfiducia erano schierati, oltre ai proponenti del Movimento 5 stelle, anche Lega, Fratelli dl’Italia, Sinistra italiana, i fuoriusciti dal M5s e i civatiani. Un fronte che sulla carta aveva a disposizione un ‘carnet’ maggiore di voti: 206 solo considerando i gruppi principali e senza contare i deputati di opposizione che siedono nel gruppo Misto. Un gap non da poco. E le assenze non ci sono state solo in Sinistra italiana. Anche tra gli stessi grillini. Circa 16 e tra questi Danilo Toninelli, protagonista dell’intesa sulla Consulta siglata con il Pd pochi giorni fa.