Roma, 10 ott. (AdnKronos) – ”Il provvedimento nei confronti del coro e dell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma ha minato le basi di un percorso di fiducia. Il licenziamento continua ad essere una decisione incomprensibile”. E’ quanto ha affermato Silvia Pasini, Rsa Fistel-Cisl, dopo aver partecipato oggi alla manifestazione dinanzi al Teatro dell’Opera di Roma.
”Una decisione, quella dei licenziamenti – ha aggiunto – che doveva essere anticipata da un incontro leale. Si tratta, a mio avviso, di un attacco al cuore, alle fondamenta del sistema culturale della nostra città, ma anche al Teatro dell’Opera di Roma”.
Riguardo poi alla proposta del sovrintendente Carlo Fuortes, di creare cooperative di coristi e orchestrali, il commento di Silvia Pasini, è di poche parole. ”Siamo contro le cooperative, già fallite per altro in altri teatri, porterebbero al declassamento del coro e dell’orchestra. Sarebbero una vera vergogna con nessun tipo di garanzie e tutele”.