Madrid, 13 nov. (AdnKronos/Dpa) – I calciatori spagnoli Koke e Pedro hanno assicurato oggi che “non manca l’impegno” dei giocatori per andare in nazionale e hanno accantonato l’ipotesi che Diego Costa e Cesc Fábregas abbiano rifiutato l’ultima convocazione. “L’impegno deve essere lo stesso in nazionale come nel proprio club di appartenenza. I medici hanno detto che questi giocatori non sono in condizione. Tutti abbiamo voglia di giocare in nazionale e non credo affatto che manchi l’impegno”, ha affermato Koke in conferenza stampa. Anche a Pedro hanno chiesto delle assenze di Costa e Fábregas. “Loro due sono venuti ma non hanno superato le prove con lo staff medico e allora giocheranno altri al loro posto. La loro è un’assenza che pesa perché sono calciatori importanti ma tutti vogliono venire in nazionale”, ha dichiarato il giocatore del Barcellona.
La Spagna giocherà sabato contro la Bielorussia una partita valida per le qualificazioni a Euro 2016 e tre giorni più tardi disputerà un’amichevole contro la Germania che metterà di fronte le ultime due nazionali vincitrici della Coppa del Mondo. “Tutti quelli che sono qui vogliono apportare il proprio contributo, giovani e veterani. E’ finito un ciclo e adesso dobbiamo solo pensare a lavorare”, ha detto Koke.
“Quello che devo fare è aiutare la Spagna ed essere me stesso in campo. Giocare in nazionale significa crescere”, ha proseguito Koke. Anche Pedro è nostalgico quando ripensa alla vecchia guardia della Spagna che ha conquistato due Europei (2008, 2012) e un Mondiale (2010). “Abbiamo vissuto un grande periodo, anni di vittorie grazie a grandi giocatori. Sicuramente sarà difficile ripetere certe imprese ma vogliamo provarci”, ha assicurato Pedro.