Roma, 27 ott. (Labitalia) – "Bruxelles ci chiede di alzare l'età pensionabile? Forse non lo sa che lo stiamo già facendo". Così il segretario generale del Sindacato Padano, Rosi Mauro, interviene sul dibattito che si è aperto sul fronte previdenziale a fronte dei contenuti della lettera che Silvio Berlusconi ha inviato ai partner europei. "A regime -continua la vice presidente del Senato- la nostra riforma porterà all'abbandono del posto di lavoro con età più avanzate di quelle necessarie in molti altri Stati Ue.
Ecco perché -incalza Mauro- non riesco a capire per quale motivo alcuni si ostinino a chiedere un cambiamento che non solo non è necessario, ma nemmeno possibile. Come si fa a dire a chi ha lavorato 40 anni che adesso vogliamo aumentare l'eta' pensionabile?". A chi accusa il sistema previdenziale di essere misto, con una parte retributiva e una parte contributiva Mauro risponde che "le leggi si evolvono e con esse cambiano i sistemi".
Tuttavia, insiste l'esponente del Carroccio, "le pensioni di anzianità non si toccano e quelle di vecchiaia non solo sono in linea con il resto dell'Ue, ma sono più che in ordine con la riforma che abbiamo varato". Mauro, in conclusione, propone che "il ministro dell'Economia e tutte le figure preposte usino la loro immaginazione e propongano sistemi alternativi di risparmio che non siano quelli di fare pagare sempre i soliti".

Articlolo scritto da: Adnkronos