Arezzo Giunta ormai ai nastri di partenza, l’edizione 2011 di Oroarezzo cala i suoi assi. Al crescente numero di espositori e buyers, che testimonia del successo della fiera aretina, si aggiunge un elemento che impreziosirà ulteriormente le giornate della mostra orafa.
“Visto il gradimento ottenuto lo scorso anno da Gold Up – spiega Raul Barbieri, Direttore di Arezzo Fiere e Congressi – abbiamo pensato di replicare questo connubio tra oreficeria e alta moda. Ma mentre nel 2010 i nostri padiglioni hanno ospitato le creazioni di 16 mostri sacri dell’alta moda italiana, per questa edizione abbiamo puntato su un unico nome, una vera e propria leggenda del made in Italy: Borsalino”.
Saranno infatti dei copricapo-gioiello della celeberrima maison piemontese a occupare lo spazio più fashion della 32esima edizione di Oroarezzo. 18 capolavori disegnati dalla casa di moda che verranno “interpretati” da altrettante aziende del distretto orafo aretino e posizionate in un suggestivo labirinto tutto giocato tra luci, ombre e specchi.
“La mostra è una iniziativa di Arezzo Fiere e Congressi e Vogue Gioiello in collaborazione con Borsalino e si chiamerà Golden Hat_Titude – spiega Daniel Virtuoso, curatore della mostra insieme a Elisabetta Barracchia di Vogue Gioiello e Alessandra Maregatti_per Borsalino – e sarà certamente uno degli elementi di richiamo della fiera. Si tratta di un evento nell’evento, un fiore all’occhiello per la nostra manifestazione. Non capita tutti i giorni di poter collaborare con un autentico mito dell’alta moda”.
E che Borsalino appartenga di diritto al gotha dello stile internazionale è raccontato dalla storia e dai successi di questa azienda. Nata nel 1857 ad Alessandria grazie al lavoro e alla passione di Giuseppe e Lazzaro Borsalino, impiegò pochissimo tempo a imporsi come punto di riferimento dell’eleganza. I nomi più importanti di Hollywood, da Greta Garbo a Orson Welles, da Sofia Loren a Robert De Niro, ci hanno sorriso e incantato dagli schermi indossando uno dei classici cappelli Borsalino. E nel 1970, per la prima volta nella storia del cinema mondiale, il titolo di un film coincise con quello di un marchio. Era appunto “Borsalino” interpretato da due icone del cinema francese quali Alain Delon e Jean Paul Belmondo e contribuì a fare di Borsalino un mito.
“Un mito che sarà presente nei nostri spazi – conclude Giovanni Tricca, Presidente di Arezzo Fiere e Congressi – e che ha molti punti in comune con il mondo dell’oreficeria. Sono realtà dove conta la passione, l’abilità artigiana, l’estro e il gusto per il bello. Tutti elementi che fanno delle produzioni italiane un unicum apprezzato in tutto il mondo”.
I Modelli Borsalino e le Aziende Orafe abbinate per GOLDEN HAT_TITUDE
CAPPELLO AZIENDA
Acapulco Jessica spa
Bow Punto Oro
Chocolate Roberto Magi spa
Fez Gruppo Eclat srl
Fire Bird Uno A-Erre Italia spa
Gibus Nemesi srl
Guard Daniela Neri srl
Icaro Quadrifoglio spa
Jaipur Furini Loris srl
Jazz SEM-AR srl
Jewish Migliorini Gioielli srl
Net Nuova Duecentotrenta A-Erre
Panama Oro Accessory srl
Plume L’Immagine srl
Plume Giada Beads & co.
Riding DaveriVicenza srl
Tricorn SEM-AR srl