Valentino Rossi, con una prova impeccabile, ha conquistato la quinta vittoria della stagione, oggi a Brno, quasi tredici anni dopo il giorno in cui ha ottenuto il primo dei suoi 102 successi in Gran Premio. Il 160° podio dell'italiano lo porta davanti a Giacomo Agostini nella speciale classifica. Per il suo compagno è stata invece una giornata terribile: Jorge Lorenzo è caduto a cinque giri dalla fine, quando si stava giocando la prima posizione con Rossi.
Centotrentamila spettatori si sono assiepati lungo il circuito della Repubblica Ceca per ammirare quello che si pronosticava come un altro emozionante duello della coppia Yamaha. Rossi è partito benissimo dalla pole, ma Lorenzo, scattato al suo fianco, ha perso un paio di posizioni, essendo poi costretto a recuperare. Al primo passaggio sul traguardo era terzo; al quarto ha superato Pedrosa salendo al secondo posto. Lui e Rossi, a poco a poco, hanno stabilito un discreto gap con Pedrosa e gli altri inseguitori.
La parte mediana della gara non ha fornito particolari brividi, con Rossi capace di mantenere a distanza il compagno di più o meno mezzo secondo. Ma appena doppiata la boa di metà GP, Lorenzo ha aumentato il ritmo, facendosi improvvisamente minaccioso. I due hanno iniziato a premere l'uno sull'altro, girando ad un passo di quasi due secondi più veloce di ogni altro, ed alla diciassettesima tornata Lorenzo ha sorpassato Rossi conquistando la leadership.
Il pubblico si stava preparando ad un finale prevedibilmente intenso, ma il giro successivo Lorenzo ha commesso un errore in frenata, finendo nella ghiaia, con Rossi al comando di 14 secondi. Tutto ciò di cui l'italiano doveva preoccuparsi, a quel punto, era portare la M1 al traguardo, cosa che ha fatto coscienziosamente, finendo in tutta tranquillità con un margine di 11.766 secondi su Pedrosa, con Elias terzo.
Altri 25 punti per Rossi, e zero per Lorenzo, significano un vantaggio di 50 punti in campionato, con lo spagnolo dodici punti davanti al terzo, Stoner, oggi assente, e ventisette su Pedrosa. Prossimo GP ad Indianapolis, tra due settimane.
VALENTINO ROSSI
“E' una vittoria molto importante. Durante tutto il weekend Lorenzo si era mostrato in gran forma; noi, quando ancora non ci sentivamo al meglio, dopo il warm-up, abbiamo deciso una ulteriore piccola modifica per migliorare il feeling con l'anteriore ed il risultato è stato soddisfacente: la mia Yamaha davvero volava, oggi. Sono partito bene, ed ero in grado di guidare esattamente come volevo, utilizzando l'intera larghezza del tracciato per imboccare le traiettorie migliori. Quando Jorge mi ha passato, ho pensato che la battaglia stesse per entrare davvero nel vivo. Ero pronto: però ha commesso un errore ed è caduto. Mi dispiace per lui, ma per noi significa un vantaggio di 50 punti a sei gare dalla fine. Comunque, sarebbe sciocco rilassarsi adesso, perché Jorge è molto forte e certamente ingaggerà una dura battaglia ad Indianapolis. Oggi ho raggiunto il record di podii , e ne sono orgoglioso, anche per il fatto di esserci riuscito proprio qui a Brno, dove ho colto la mia prima vittoria 13 anni or sono. Grazie alla Yamaha ed al team: è stata una grande vittoria”.
Classifica
1. Valentino Rossi (ITA) Fiat Yamaha Team
2. Jorge Lorenzo (SPA) Fiat Yamaha Team
3. Casey Stoner (AUS) Ducati Marlboro Team
4. Dani Pedrosa (SPA) Repsol Honda
5. Colin Edwards (USA) Monster Yamaha Tech 3
6. Andrea Dovizioso (ITA) Repsol Honda
7. Randy De Puniet (FRA) LCR Honda MotoGP
8. Marco Melandri (ITA) Hayate Racing Team
9. Loris Capirossi (ITA) Rizla Suzuki MotoGP
10. Chris Vermeulen (AUS) Rizla Suzuki MotoGP
11. Nicky Hayden (USA) Ducati Marlboro Team
12. Toni Elias (SPA) San Carlo Honda Gresini
13. Alex De Angelis (RSM) San Carlo Honda Gresini
14. James Toseland (GBR) Monster Yamaha Tech 3
15. Mika Kallio (FIN) Ducati Marlboro Team
16. Niccolo Canepa (ITA) Pramac Racing
17. Sete Gibernau (SPA) Grupo Francisco Hernando
18. Yuki Takahashi (JPN) Scot Racing Team
19. Gabor Talmacsi (HUN) Scot Racing Team MotoGP