Home Sport Luiten trionfa allo spareggio e vince il Rapallo Golf Open

Luiten trionfa allo spareggio e vince il Rapallo Golf Open

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Rapallo – Era il grande favorito e non si è smentito. L'olandese Joost Luiten (nella foto), infatti, ha vinto con 202 colpi (71 65 66) la seconda edizione del Rapallo Golf Open. Il torneo dell'Alps Tour è inserito anche nel Pilsner Urquell Pro Tour, il circuito delle gare nazionali, e si è svolto sull'impegnativo percorso del Circolo Golf e Tennis Rapallo.

Per arrivare al titolo, però, l'olandese ha dovuto far ricorso a tutta la sua classe, imbucando un putt da circa sei metri per il birdie vincente alla prima buca di spareggio, superando un magnifico Andrea Perrino (202 – 67 68 67) e l'altrettanto valido francese Thomas Fournier (202 – 68 68 66), con i quali aveva chiuso alla pari le 54 buche della gara.

Al quarto posto si è classificato con 205 il francese Bruno Teva Lecuona, al quinto con 206, altri due transalpini, Benjamin Herbert e Julien Foret, che aveva iniziato il giro finale al comando, e al settimo posto il secondo dei giocatori italiani, Alessandro Napoleoni, che con un 68 e lo score di 207 (71 68 68) è risalito dal 15°.

Buone prove anche di Nilson Cabrera, paraguaiano con passaporto italiano, 10° con 208 (71 69 68), e di Matteo Peroni e Marco Crespi, 12.i con 209. Ha concluso al 19° posto con 210 colpi e con molti meriti il dilettante ligure Niccolo' Ravano, affiancato da Andrea Zani. Complessivamente sono stati 17 gli italiani tra i 47 giocatori ammessi al turno conclusivo.

Le ultime tre buche sono state altamente spettacolari. Luiten alla 15 aveva un totale di -9 e due colpi di vantaggio su Perrino e su Fournier, ma il livornese lo ha agganciato con due birdie alle buche 16 e 17. Nel frattempo si è portato a -8 Fournier alla 17, mentre Luiten ha segnato un bogey alla 18 (-8). A quel punto Perrino, in vantaggio di un colpo sul tee della 18, ha avuto in mano il terzo titolo stagionale, ma ha sbagliato il tee shot e la palla e' volata fuori green.

Ha droppato senza penalità, ma non ha potuto evitare il bogey del -8 finale e dello spareggio a tre. Luiten, ventitre anni, è uno dei giovani più interessanti delle ultime leve. Milita nell'European Tour, il massimo circuito continentale, e vanta nel suo curriculum due successi nel Challenge Tour (Vodafone Challenge e Open de Toulouse nel 2007). E' stato pero' bloccato da un incidente al polso.

''Non giocavo da dieci mesi – ha detto – e ci tenevo a fare bella figura. A questo punto spero di tornare presto nel tour maggiore, mi sento bene e sono felice perchè a Rapallo si vince solo se sei in buone condizioni. Ho scelto appositamente di disputare questo torneo proprio per il percorso, che ho trovato splendido e con i green in condizioni ottimali".

Il successo gli ha fruttato 7.250 euro su un montepremi di 50.000 euro. Un po' deluso Perrino, che ha perso un play off per la seconda volta nella stagione, la prima a Riva dei Tessali contro Paolo Terreni. ''Ce l'ho messa tutta, ma ho avuto un rapporto difficile con il putter. Nel play off sono stato sfortunato perche' la palla per il birdie ha toccato l'asta ed e' uscita, ma Luiten è stato bravissimo'', ha detto.

Infine da ricordare altri due protagonisti: il francese Damien Perrier (12°) che nel corso del secondo giro ha realizzato una "hole in one", centrando con un solo colpo la buca 9, par 3 di 152 metri, e il dilettante Pier Federico Rocchetti, il primo giocatore diversamente abile ammesso in Italia a partecipare a una gara professionale. Non ha superato il taglio, ma sua presenza è stata già da sola una bella vittoria.

La manifestazione ha avuto un grande successo e il sindaco Mentore Campodonico ha fatto una promessa: "E' stato un evento di livello e qualità. Abbiamo iniziato subito a lavorare di concerto con il circolo per la prossima edizione affinché coinvolga tutta la città".

Il 2° Rapallo Golf Open è stato anticipato dalla Pro Am dedicata alla raccolta di fondi in favore di Make-A-Wish Italia Onlus, la cui missione è quella di esaudire i desideri di bambini tra i 3 e i 17 anni affetti da gravi malattie. La gara è stata vinta con 53 colpi dalla squadra dal professionista toscano Alessio Bruschi, con gli amateur Maurizio Caotti, Filippo Sguerso e il giovanissimo Federico Rovegno.

Al secondo posto con 55 il team di Renato De Rosa, con Gabriellla Baj, Emma Mandirola e Gianandrea Napolitani. Tra i partecipanti il trentunenne australiano Craig Gower, mediano d'apertura della nazionale italiana di rugby, e una compagine formata da tre giocatori diversamente, Pier Federico Rocchetti, Alessandro Calcaterra ed Edgard Scavini diretti dal pro Andrea Zani. Con il foundraising realizzato nel corso della Pro-Am alcuni bambini potranno recarsi a EuroDisney Paris.

Articlolo scritto da: Adnkronos