Home Nazionale Trasporti: Onorato, Stato chieda danni ad armatori che hanno frodato Paese

Trasporti: Onorato, Stato chieda danni ad armatori che hanno frodato Paese

0

Roma, 30 giu. (AdnKronos) – “Non è sufficiente cambiare il logo della Confitarma per auto-qualificarsi difensori dell’italianità e degli italiani; anzi, questa presunzione di italianità diventa grottesca nella Confederazione degli armatori italiani, che tutela e fornisce copertura agli armatori che nella composizione degli equipaggi delle navi che battono la nostra bandiera italiana, continuano a privilegiare in stragrande maggioranza l’imbarco di extracomunitari sottopagati, mentre i nostri connazionali restano a casa disoccupati a fare la fame”. Ad affermarlo, in una nota, è Vincenzo Onorato, presidente del gruppo Onorato Armatori.
“L’ipocrisia di Confitarma – dice Onorato- è in modo paradossale messa a nudo proprio dalle dichiarazioni del presidente Mattioli, che ripete a ogni occasione il compitino scritto dal suo azionista di riferimento, Manuel Grimaldi. Ovvero proprio da chi, in totale spregio e violazione del decreto Cociancich e quindi di una legge dello Stato che, ribadisco, è a tutti gli effetti vigente, agisce come se questa legge non esistesse perseverando ormai illegalmente nell’utilizzo di personale marittimo extracomunitario”.
“E chi dovrebbe vigilare – prosegue il presidente del gruppo Onorato Armatori – su questa violazione di legge, gli organi dello Stato, o non sono in grado di farlo o si astengono dal farlo, consentendo agli armatori di continuare a beneficiare, in modo del tutto illegale, di quel quasi totale esonero dal pagamento delle tasse che sarebbe dovuto a chi rispetta le leggi e imbarca solo personale italiano o comunitario”.