Venezia, 28 feb. (AdnKronos) – “L’autonomia non si acquista, ma si conquista giorno dopo giorno: non dimentichiamo che sono stati necessari 70 anni per iniziare a dare concretezza e nuovo impulso a quanto era già stato delineato dalla Costituzione all’articolo 5”. Il presidente del Consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti esprime così la sua “soddisfazione per la sottoscrizione della pre-intesa con il Governo sulla via dell’autonomia”.
“Questo 28 febbraio lo ricorderemo perché il pre-accordo segna una tappa importante del percorso democratico indicato dalla Costituzione, avviato con la legge regionale del Veneto n. 15 del 2014 proseguito con il Referendum del 22 ottobre 2017, continuato con il Progetto di legge statale n. 43 votata dal nostro Consiglio regionale il 15 novembre scorso. Una tappa, dunque, importante, ma pur sempre una tappa in un percorso che è ancora lungo e che potrebbe trovare ancora ostacoli: pre-accordo non significa aver raggiunto una intesa definitiva, ma aver posto delle solide basi e bisogna dare atto dell’ottimo lavoro svolto dal presidente Zaia e dalla sua squadra di esperti che a Roma sono riusciti a far valere le nostre ragioni”, sottolinea.
“Certo, questa firma oggi è un bel modo per celebrare il Capodanno veneto, quasi un buon viatico per il futuro. Dopo l’inizio bisogna continuare: dobbiamo fare squadra e sostenere l’azione della Regione nella trattativa con il governo e nel confronto con il Parlamento: fino a quando non si porterà a casa l’Autonomia reale, con risorse e fondi bene individuati e tali da assicurare al meglio e al massimo lo svolgimento delle mansioni e i servizi da dare ai cittadini, non abbasseremo la guardia. Anzi. Il 28 febbraio segna una bella tappa, ma la strada verso l’Autonomia è ancora lunga”, conclude.