Roma, 3 feb. (AdnKronos) – La senatrice M5S Ornella Bertorotta difende pubblicamente la sindaca di Roma Virginia Raggi, in un post su Fb in cui azzarda una metafora tra la prima cittadina capitolina e il capitano dei Carabinieri de ‘Il giorno della civetta’. “Nel 1960 – scrive infatti la grillina – Leonardo Sciascia scrisse ‘Il giorno della civetta’, un romanzo che raccontava di un capitano dei Carabinieri trasferito in Sicilia, che indaga sull’omicidio di un bracciante. Il capitano durante le indagini non guarda in faccia nessuno, va avanti diritto, scopre affari loschi, blocca la costruzione di una strada, arriva a perquisire la casa del boss del Paese, trovando l’arma del delitto. Poi però, a causa di qualche cavillo, viene fatto fuori e sostituito”.
“Il film si conclude con una scena memorabile che voglio riproporvi – prosegue la senatrice – i mafiosi assistono soddisfatti all’insediamento del nuovo capitano dei carabinieri, dal balcone di fronte la caserma. Il senso del film è che, nonostante qualcuno provi a combattere il sistema, viene fatto fuori fisicamente o attraverso la delegittimazione che usa la legge e i suoi cavilli come anticorpo contro chi vorrebbe cambiare le cose. Questa è la prassi in questo Paese”.
“Credo – va avanti – che oggi ci sia molta gente su quel balcone davanti al Comune di Roma, tanti affari che aspettano di ripartire, tanti soldi da spartire. Tra l’attesa e la ripresa degli affari c’è Virginia Raggi, i nostri eroici sindaci e il M5S. In buona sostanza da una parte ci sono gli interessi dei cittadini, la redistribuzione delle risorse del Comune a tutti, dall’altra una cloaca di interessi mafiosi che vogliono solo tornare a rimettere le mani su fondi pubblici e potere. Questa volta però la storia andrà diversamente. Avanti tutta a testa bassa!”.