Palermo, 7 lug. (AdnKronos) – “Ogni volta che la Corte europea dei diritti dell’uomo emette una sentenza fa riferimento a un ordinamento che è diverso dal nostro, anche nel capo di Bruno Contrada. E la Cassazione ha seguito la Corte europea e ha revocato la condanna, peraltro già scontata. Quali saranno le conseguenze non riesco a immaginarlo”. Così, il procuratore nazionale antimafia Franco Roberti commenta la sentenza della Cassazione su Bruno Contrada. “Ricordiamoci che ogni volta che leggiamo le sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo, fanno riferimento a un ordinamento diverso al nostro”, aggiunge.