(AdnKronos) – “In quest’aula -ha detto Verdini- quando si è trattato di contare i nostri voti, si è rinnegata perfino l’aritmetica ma questo consente di rivendicare a me stesso e al mio gruppo, con orgoglio, tutto quello che abbiamo fatto, a partire dal ruolo di supplenza politica che abbiamo svolto, tutelando la stabilità e l’interesse del Paese, ogni volta che un provvedimento ci è sembrato andare nella direzione giusta, ignorando gli stupidi strali che ci venivano quotidianamente rivolti”.
“Noi siamo quelli -ha sottolineato- che hanno consentito al Paese di fare uno scatto in avanti sul fronte dei diritti, rendendo possibili le unioni civili – e avremmo votato anche la step child adoption. Così come voteremo il testamento biologico, quando e se arriverà in aula”. Un sì annunciato, a titolo personale, anche sullo ius soli. “Siamo stati leali con Letta, con Renzi e anche con Gentiloni, nonostante la sua costante indifferenza”.
Quanto al merito della legge, Verdini rivendica anche in questo caso il suo contributo: “Questa non è la migliore legge elettorale perché leggi perfette non esistono, ma è la migliore possibile in questo momento storico e in questo Parlamento. Dicono che sia figlia mia, e non mi dispiace. Diciamo semmai che è mia nipote”.