Roma, 3 mar. (AdnKronos) – Il più abbiente, tra i presidenti dei gruppi a Montecitorio, è Renato Brunetta di Forza Italia che ha dichiarato nel 2016 un reddito imponibile nel 2015 di 213.342 euro, l’acquisto di una Smart usata e la nomina a rappresentante legale di una società agricola di cui è socio. Il più ‘povero’ è il capogruppo di Ncd, Maurizio Lupi, con 88.406 euro.
Segue Brunetta il presidente dei deputati Pd, Ettore Rosato, con 93.071 euro. Quindi Giulio Marcon, capogruppo di Sinistra Italiana, con 94.610 (ha dichiarato di aver acquistato un appartamento a Roma); il presidente dei deputati di Fdi, Fabio Rampelli, con 96.196. Hanno lo stesso identico reddito imponibile il capogruppo dei 5 Stelle, Vincenzo Caso, e quello del neonato gruppo dei Democratici e progressisti, Francesco Laforgia: 98.471.
Il capogruppo della Lega, Massimiliano Fedriga, ha dichiarato 98.482 euro e l’acquisto di un appartamento a Trieste; il presidente di Democrazia solidale- Centro democratico, Lorenzo Dellai, ha un reddito imponibile per il 2016 di 98.475; Saverio Romano di Scelta Civica-Ala ha dichiarato 104.094 euro; Pino Pisicchio, presidente del gruppo Misto, 189.129; Giovanni Monchiero di Civici e innovatori, 219.964 euro.