Roma, 18 ott. (AdnKronos) – “Le motivazioni che Mario Monti porta a sostegno del suo No alla riforma sono semplicemente sconcertanti. In primo luogo perché dice chiaramente che la riforma ci consegnerebbe una Costituzione migliore e il suo No è legato alla politica economica del governo, quindi si accoda, con un lessico più elegante, ma per certi versi ancora più spudorato, al filone dei ‘voto No per mandare a casa Renzi’ dei vari D’Alema, Grillo e Salvini”. Lo dichiara Enrico Zanetti, segretario politico di Scelta Civica, intervenendo a CorriereTv.
“In secondo luogo perché – prosegue il viceministro all’Economia – anche ammesso che sia giusto votare Sì o No sulla base di considerazioni politiche che esulano completamente dal merito della riforma, e secondo noi è sbagliatissimo, pare incredibile che un europeista come Monti, per ripicca su qualche bisticcio con Renzi in merito al lascito del suo governo, guardi al dito di qualche zero virgola di Pil e non alla luna di quanto questo voto rafforzerebbe oggettivamente in Italia il fronte anti-europeo”.
“Ci siamo rimasti male quando tre anni fa decise di abbandonare Scelta Civica alle prime difficoltà e ci è dispiaciuto quando una settimana fa è riapparso per mettere nero su bianco una distanza da noi che francamente non necessitava di conferme, ma a questo punto siamo noi a rivendicarla questa distanza con l’orgoglio di chi non fa politica a colpi di rancori personali”, conclude.