Roma, 8 gen. (AdnKronos) – “Mentre sempre più Paesi europei ripensano Schengen e giustamente contemplano espulsioni brevi ed irrigidimenti nelle politiche di immigrazione per fronteggiare gli ultimi inquietanti atti contro le donne e contro i valori della nostra civiltà, l’idea vincente del giorno partorita dal nostro infaticabile premier è l’abolizione del reato di immigrazione clandestina. È sempre più evidente che quando si passa dalla favola bella delle slides alla dura realtà, il Governo è in grado solo di peggiorare la sicurezza e la qualità della vita degli italiani con scelte autolesionistiche e bocciature europee”. Lo dichiara la senatrice Anna Maria Bernini, vicepresidente vicario di Forza Italia a Palazzo Madama.
“Il totale e ampiamente previsto flop della relocation è un altro bagno di realtà che inonda il governo, con il suo imbarazzante bilancio di soli 190 richiedenti asilo accolti in altri Paesi dell’Unione. Un dato minuscolo, che stressa l’irrilevanza internazionale del Governo italiano, bacchettato tutti i giorni sulle dita dagli euro burocrati per le incoerenti decisioni economiche, e lasciato ad origliare dietro la porta di tutti i vertici che contano”.
“Se si vorrà continuare con il gioco del dilettante su problemi come la chiusura delle frontiere interne, l’abolizione del reato di immigrazione clandestina e lo stop ai ricollocamenti, la prossima proposta di Renzi a noi italiani sarà di fare le valige e trasferirci in blocco alla scoperta del continente africano”, conclude.