Home Nazionale Mafia: processo trattativa, Corte Assise dice sì ad acquisizione agende Ciampi (2)

Mafia: processo trattativa, Corte Assise dice sì ad acquisizione agende Ciampi (2)

0

(AdnKronos) – “L’acquisizione, in quanto limitata all’arco temporale, deve ritenersi ammissibile poiché i documenti, ancorché custoditi al Quirinale, a seguito della donazione di Ciampi – spiega Montalto durante la lettura della decisione in aula – non riguardano minimamente l’attività che poi Ciampi avrebbe svolto in qualità di Presidente della Repubblica, solo dopo anni, dal ’99 al 2006. Cosicché, può certamente escludersi la sussistenza delle preclusioni ricavate dalla sentenza della Corte costituzionale con riferimento alla riservatezza delle comunicazioni del Capo dello stato”.
Quando Ciampi fu ascoltato dai pm di Palermo aveva parlato, tra le altre cose, anche della mancata proroga nel ’93, di una serie di provvedimenti di 41 bis e sulla decisione di sostituire al vertice del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria Nicolò Amato con Adalberto Capriotti. Ecco perché il procuratore aggiunto Vittorio Teresi, che rappresenta la pubblica accusa con i pm Di Matteo, Roberto Tartaglia e Francesco Del Bene, la scorsa settimana aveva chiesto ufficialmente di poter acquisire per il tramite della corte le due agende, quella del 1993 e del 1994, oggi conservate proprio al Quirinale. “Non ricordo che vi fossero ministri che avevano opinioni diverse in tema di contrasto alla criminalità organizzata – disse allora Ciampi – Nulla ricordo in ordine alla mancata proroga del regime detentivo del 41 bis, non venni avvertito né prima né dopo quella mancata proroga. Non so nemmeno dare una spiegazione per la condotta del ministro Conso che, con la mancata proroga di tali decreti, certamente andava in netta contrapposizione con le linee guida del governo da me presieduto in tema di lotta alla mafia”. Adesso la decisione della Corte d’assise di acquisire le agende di Ciampi.