Roma, 19 nov. (AdnKronos) – A Claudia La Rocca, la deputata regionale siciliana che si è autosospesa dal M5S dopo aver ammesso ai magistrati di aver contribuito a falsificare le firme per le Comunali a Palermo nel 2012, “esprimo, come tutto il gruppo regionale siciliano (a cui sono visceralmente legato), la mia vicinanza in questo momento difficile, perché in politica può capitare di commettere degli errori (in buona fede ovviamente nel M5S), ma la linea di demarcazione netta sta nell’ammetterlo e assumersi le responsabilità. Claudia La Rocca lo ha fatto, questo è un fatto inopinabile, nonostante le enormi difficoltà, senza aspettare la magistratura, collaborando e sospendendosi, dimostrando di essere una persona davvero a 5 stelle…”. Lo scrive su Fb l’europarlamentare M5S Ignazio Corrao, all’indomani del terremoto che ha investito i 5 Stelle.
“Conosco Claudia La Rocca da tanti anni – esordisce Corrao – Vi dico che chi, come me, ha avuto a che fare con lei, testimonierà senza mezzi termini la dedizione totale che lei ha sempre donato al progetto del Movimento 5 stelle. Talmente totale da diventare quasi una ragione di vita. Claudia c’era sempre, è stata negli anni in cui il m5s non esisteva e non faceva notizia, a Palermo, un punto di riferimento per tanti ragazzi che cercavano una alternativa, un sogno ed una speranza. Me compreso in certe occasioni in cui andavo e tornavo a Palermo dai miei viaggi. Lo ha sempre fatto con entusiasmo ed in modo disinteressato. Erano gli anni in cui il M5S stava nascendo e si sognava di prendere un consigliere comunale per mettere un virus nelle istituzioni”, ricorda prima di esprimere vicinanza alla consigliera regionale ora indagata per la vicenda firme false e sospesa dal Movimento.