(AdnKronos) – Passando all’offerta, ai maggiori prelievi di gennaio ha corrisposto un ancor più marcato aumento dell’import, in aumento del 6,3% a 5.233,1 mln mc (-4,9% sul 2014). Crescono anche le erogazioni nette dagli stoccaggi, in aumento del 4,4% a 3.344,9 mln mc (+44,2% sul 2014). Continua il calo della produzione nazionale che si ferma a 530,3 mln mc (-5,5% sul 2015 e -11,5% sul 2014).
L’incremento delle importazioni è dovuto quasi interamente all’Algeria, il cui apporto, pur restando lontano dai livelli antecedenti le rinegoziazioni contrattuali del 2013, quando a gennaio si attestava intorno ai 2,5 mld mc, ha visto una raddoppio dei flussi (+102,3%) a 1.608,5 mln mc. Poco mosso il gas russo che con 2.046 mln resta prima fonte (+3,2%).
In forte calo il Nord Europa e la Libia rispettivamente a 646 mln mc (-37%) e 398 mln mc (-23,3%). Frena anche il Gnl di Rovigo (-12,8% a 532,4 mln mc). Sempre fermi i terminal di Panigaglia e Livorno.