(AdnKronos) – Contestualmente, poi, “era stato emanato il ‘nuovo’ verbale di nomina della commissione, anch’esso datato 17 maggio” con l’indicazione anche dei commissari supplenti. In pratica, scriveva la Gdf, “non si è provveduto alla revoca della nomina dei commissari incompatibili”, ma come viene chiarito “nulla vieta” questo tipo di procedimento.
E non si può, suggerivano ancora le fiamme gialle, dire “che la sostituzione” dei due commissari “abbia comportato delle irregolarità nell’epilogo della procedura di gara”, anche perché “i due commissari incompatibili non hanno partecipato alla valutazione delle offerte”.
La Gdf parla anche di “metodi palesemente artificiosi adottati per la loro sostituzione, considerato che i verbali attestano circostanze non rispondenti alla realtà”. E questo è uno dei “primi effetti concreti” del grave “ritardo sul cronoprogramma” Expo “. Anche per questo la procura generale ha ritenuto di indagare Giuseppe Sala per falso materiale e ideologico.