Milano, 20 ott. (AdnKronos) – “Il Pisa è certamente un cantiere societario. Stiamo cercando di evitare che la situazione degeneri”. Risponde così il presidente della Lega Calcio Serie B Andrea Abodi alle domande sul futuro della società toscana a margine del ‘Forum Sport e Business’ del Sole 24 Ore a Milano. “Ci siamo assunti la responsabilità – continua Abodi – mai presa prima da nessuno, di verificare all’ingresso i soggetti interessati all’acquisto, perché nelle situazioni di crisi si presentano solitamente quelli che hanno altri obiettivi, come abbiamo visto nel caso Parma, seppur molto diverso dal punto di vista della criticità finanziaria”.
Il presidente fa sapere che la Lega non ha intenzione di “interferire nelle dinamiche economiche della società” ma vuole “salvaguardare un patrimonio associativo” composto da ventuno società “che si aspettano che la situazione si risolva per far proseguire normalmente il campionato”, il quale, ci tiene a precisare Abodi, “sta parlando normalmente sul campo con tutti i suoi responsi”.
Il presidente evidenzia come sia la prima esperienza di questo tipo per la lega. “Stiamo organizzando una piattaforma di verifica e certificazione dei conti – spiega – con la parte legale e la parte finanziaria, così come stiamo incontrando tutti i soggetti che manifestano interesse nell’acquisto”.