(AdnKronos) – “Vice presidenza Uefa? Non è la priorità, a livello internazionale la priorità è l’assetto della Fifa e l’altro è quai saranno le conseguenze della decisione del Tas sull’assetto della Uefa. Se, come spero, Platini riuscirà in sede Tas a testimoniare che non si è trattato di situazione di slealtà e comunque non da determinare quel tipo di sanzione. Il problema della vice presidenza si terrà a marzo 2017, oggi ci sono altre priorità”, ha proseguito Abete, attuale vice presidente dell’Uefa.
Secondo Abete nella corsa a cinque per la presidenza Fifa “non ci sono grandi novità”. “Si partiva quando c’è stato il problema di Blatter e Platini da una alleanza tra Asia-Europa e Sudamerica finalizzata all’elezione di Platini, poi tutti hanno posizionato le loro candidature, la Uefa ha candidato Infantino e la decisione si è rivelata utile vista la rinuncia di Platini. C’è una situazione fluida e non penso di possa parlare di blocchi. Sono state liberate tutta una serie di autonomie”.
Infine Abete parla della cerimonia del Pallone d’Oro. “Sarà una cerimonia un po’ diversa, non c’è tanto desiderio di festeggiare soprattutto su eventi che interessano le grandi organizzazioni internazionali. Fifa e Uefa risentono delle difficoltà dei loro presidenti. Attendiamo il responso ma Messi ha dato tale continuità che determina meno stimolante l’attenzione”.