Barcellona, 11 mar. – Sette miliardi di dollari di ricavi (circa 6,6 mld di euro) al 2018 contro i 3,9 mld del 2014, con un margine operativo che passerà, in quattro anni, dal 3% al 7-8%. A piano industriale non ancora del tutto ultimato, Whirlpool annuncia i primi target dell’area Emea dopo l’acquisizione dell’italiana Indesit, che hanno reso il gruppo il primo player del settore del ‘bianco’ in Europa. L’integrazione con Indesit, ultimata in ottobre 2014, nei prossimi quattro anni porterà a sinergie (su acquisti e prodotti) pari a 350 milioni di dollari. A illustrare le cifre è Esther Berrozpe Galindo, presidente di Whirpool Emea.
“Vogliamo essere – ha detto parlando con i giornalisti a Barcellona – i leader del consolidamento in Europa, che è destinato a continuare”. Ora, Whirlpool è leader di mercato nei cinque Paesi europei più importanti: Gran Bretagna, Italia, Francia, Polonia e Russia. La possibilità di ridurre i costi consentirà a Whirlpool di “ampliare gli investimenti soprattutto nel marketing, e quindi – continua Berrozpe – nell’afferrare le preferenze del consumatore, e nell’innovazione”.