(AdnKronos) – (Adnkronos) – “Vogliamo fare un Microcredito veneto – annuncia Berti – Lo finanzieremo, oltre che con i soldi che restituiremo in base all’impegno che – unica forza politica ad averlo fatto – abbiamo già firmato, soprattutto col taglio dei costi della politica. Grazie all’abolizione dei vitalizi, battaglia per la quale abbiamo già raccolto migliaia di firme, recupereremo 65 milioni di euro che potranno far aprire 2600 nuove imprese, 1 e mezza al giorno. Questo è un progetto immediato che solo cittadini onesti e con le mani libere possono realizzare”.
“Un altro punto fondamentale del nostro piano di sviluppo è quello di un Veneto che investe sull’ambiente, nella conservazione del territorio, nella prevenzione al dissesto idreogeologico, affinchè la nostra terra diventi una fonte primaria economica, anche grazie al turismo”, annuncia il candidato del M5s.
“Quindi, venendo alle infrastrutture, Togliendo i 5 miliardi che servono per realizzare 54 km di Tav fra Verona e Vicenza, si potranno reindirizzare 3 per una metropolitana in superificie che colleghi in maniera efficace un territorio policentrico come il nostro e permetta a lavoratori e merci di spostarsi in modo capillare. Il mio pensiero va ai pendolari – annuncia Berti – Altri 2 miliardi, nel nostro Veneto 5 stelle sarebbero investiti per cablare tutta la regione con la banda larga e quindi costruire le autostrade dell’informazione, l’alta velocità del futuro, per spostare le idee, non le cose”.