(AdnKronos) – Sono diversi gli aspetti della questione su cui è necessario andare a fondo, per il sindaco di Cairate. In primo luogo, “sull’immigrazione in Italia è sbagliato continuare a dividersi tra Guelfi e Ghibellini. La cittadinanza è regolata da una legge del 1992: sono passati 23 anni. Bisogna sedersi a un tavolo e cambiarla”. Il secondo riguarda le caratteristiche della famiglia che si è rivolta agli avvocati per contestare la decisione del sindaco.
“Questa famiglia – sottolinea – è sempre stata aiutata dal Comune. Come è possibile pensare che una persona residente da quindici anni in Italia viva senza interagire con le altre persone e senza imparare mai una parola di italiano, quasi segregata. Questo è un problema di integrazione”. Per il sindaco, anche se si troverà un modo per far giurare Pushpa, la battaglia non è finita: “Mi riservo di verificare ulteriormente la documentazione”.