Home Nazionale Ucraina, Putin: “Non vogliamo fare la guerra a nessuno”. Poroshenko: “A breve possibile cessate il fuoco”

Ucraina, Putin: “Non vogliamo fare la guerra a nessuno”. Poroshenko: “A breve possibile cessate il fuoco”

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Roma, 7 feb. (AdnKronos) – “Noi non faremo guerra a nessuno, noi collaboreremo con tutti”. E’ quanto ha detto Vladimir Putin, parlando della crisi ucraina all’indomani dell’incontro con Francois Hollande e Angela Merkel. Intervenendo a una conferenza delle associazioni sindacali a Sochi, il presidente russo ha però avuto parole dure contro quello che ha definito “un chiaro tentativo di bloccare il nostro sviluppo”.
“E’ in corso un tentativo di sovvertire l’attuale ordine mondiale”, ha detto ancora, sottolineando che l’obiettivo è imporne uno con “un leader incontestabile” al quale “tutto sia permesso, mentre agli altri viene permesso solo quello che lui vuole e ritiene nel suo interesse. Questo tipo di ordine mondiale – ha aggiunto – non potrà mai essere accettato dalla Russia”. Putin ha poi ribadito che le sanzioni occidentali alla Russia non potranno mai avere l’effetto sperato pur riconoscendo che “ci provano un certo danno”.
Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov che considera un accordo di pace possibile. “Crediamo che ci siano tutte le possibilità per raggiungere un accordo sulle ultime proposte”, ha affermato il capo della diplomazia russa. “La crisi non può essere risolta sul campo di battaglia”, ha spiegato Lavrov, sottolineando che i colloqui sull’accordo di attuazione del ‘cessate il fuoco’ continuano e che la Russia è per una soluzione pacifica che rispetti l’integrità territoriale dell’Ucraina. I colloqui di Mosca tra Merkel, Hollande ed il presidente russo, ha detto ancora Lavrov, intervenendo alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera, “sono una buona base per un certo ottimismo e per risolvere il conflitto”.
Il presidente ucraino Petro Poroshenko ha detto che il cessate il fuoco nell’est dell’Ucraina potrebbe essere raggiunto nel giro di “poche ore o al massimo giorni”, sostenendo che Kiev “è pronta per un cessate il fuoco complessivo e anche la Russia dovrebbe esserlo”.
“Se non riusciamo a trovare un accordo duraturo di pace, conosciamo perfettamente lo scenario, ha un nome, si chiama guerra”, ha dichiarato il presidente francese Francois Hollande.
Ala cancelliera tedesca Angela Merkel è intervenuta alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera chiarendo che la crisi ucraina “non può essere risolta con mezzi militari” e che “la Russia deve fare la sua parte”. Nel corso del suo intervento, la cancelliera ha poi ricordato che “i confini europei sono e devono restare inviolabili”. “Non si può creare una nuova divisione dell’Europa”, ha detto ancora Merkel. Venerdì Putin, Hollande e Merkel hanno discusso per oltre quattro ore della situazione in Ucraina. La cancelliera si è mostrata prudente sui risultati dell’offensiva diplomatica che l’ha portata a Kiev e Mosca. “Non è chiaro se i colloqui avranno successo, ma valeva la pena rischiare. Lo dobbiamo al popolo dell’Ucraina”, ha affermato durante la Conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera.
“Quello che abbiamo visto dopo l’accordo di Minsk purtroppo ci ha un po’ deluso”, ha detto Merkel, secondo la quale “è deludente la situazione che vediamo oggi, con tutti i rischi politici, economici”. “Purtroppo – ha aggiunto – le cose non sono così semplici, non sempre quanto viene concordato poi viene applicato ed accettato e quindi le delusioni sono a volte all’ordine del giorno, ma noi dobbiamo fare in modo che queste garanzie possano essere ribadite”. Secondo la cancelliera, quindi, la risposta è “provare sempre più a conseguire quell’accordo”.
Per il vice presidente Usa Joe Biden non ci sono soluzioni militari per il conflitto nell’est dell’Ucraina, ma l’Occidente deve continuare a mantenere la pressione sulla Russia finché Mosca non cambierà atteggiamento. Biden ha detto di “non credere ad una soluzione militare. Non crediamo che la Russia abbia il diritto di fare ciò che sta facendo e crediamo che il popolo ucraino abbia il diritto di difendersi”.
Gli Stati Uniti, ha proseguito Biden, “e io spero tutta l’Europa continueranno ad imporre un costo alla Russia” finché continuerà con l’attuale linea. La Russia deve “andarsene dall’Ucraina o affronterà un continuo isolamento e crescenti costi economici in patria”. Biden chiede a Mosca di mostrare attraverso le azioni e non solo a parole il proprio impegno per l’iniziativa di pace franco-tedesca sull’Ucraina. “Presidente Putin, non ce lo dica, ce lo mostri!”, ha detto Biden rivolgendosi idealmente al presidente russo.
Secondo l’alto rappresentante Ue per gli Affari esteri, Federica Mogherini, “senza il sostegno politico, finanziario e militare del Cremlino i separatisti non potrebbero fare quello che stanno facendo”. “Quindi Putin ha in mano gli strumenti per risolvere il problema”, ha detto in un’intervista a ‘la Repubblica’.