Home Nazionale Turchia: giornalista rischia 23 anni di carcere per ‘insulti ai giudici’

Turchia: giornalista rischia 23 anni di carcere per ‘insulti ai giudici’

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Ankara, 24 giu. (AdnKronos/Aki) – Una giornalista del quotidiano Cumhuriyet, Canan Coskun, potrebbe essere condannata a 23 anni e quattro mesi di carcere per un articolo pubblicato il 19 febbraio scorso nel quale parlava di immobili di lusso di Istanbul offerti a prezzi irrisori da una società immobiliare pubblica ai membri del Consiglio supremo dei giudici e dei procuratori della Turchia, la massima autorità giudiziaria del paese vicina al governo di Ankara. Per quell’articolo, la procura l’ha accusata di ”insulti a funzionari pubblici non nelle loro funzioni”, di ”diffamazione” e di ”calunnia”. La prima udienza del processo alla presenza della giornalista è stata fissata per il prossimo 12 novembre.
Tra i giudici e pubblici ministeri che avrebbero acquistati abitazioni a prezzi scontati da una società immobiliare pubblica ci sono esponenti dell’Ybp sostenuti dal partito di governo Akp nelle elezioni di ottobre per il Consiglio superiore dei giudici e dei pubblici ministeri (HSYK). L’atto d’accusa formulato dal procuratore Umut Tepe nei confronti di Coskun la ritiene colpevole di “infangare la reputazione dei giudici e dei pubblici ministeri, indicando i loro nomi nel suo articolo”. Nel testo erano anche contenuti “insulti” ai giudici e veniva creata ”di loro una percezione negativa”.
Tra i nomi citati da Coskun ci sono quello del pubblico ministero di Istanbul Hadi Salihoglu, il vice procuratore di Istanbul Orhan Kapici e l’ex procuratore Vedat Yigit, che ha aperto un’inchiesta su Cumhuriyet per la ripubblicazione delle vignette del settimanale satirico francese Charlie Hebdo. Ma anche il giudice Islam Cicek, che ha ordinato la scarcerazione dei figli di quattro ex ministri, e i procuratori Irfan Fidan, Ismail Ucar e Fuzulu Aydogdu, che hanno annullato le accuse di corruzione per 96 indagati, tra cui Bilal Erdogan, terzogenito dell’attuale presidente turco.