Home Nazionale Tradizioni: Zaia, festa del popolo veneto, un giorno per celebrare nostra identità

Tradizioni: Zaia, festa del popolo veneto, un giorno per celebrare nostra identità

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Venezia, 25 mar. (AdnKronos) – “Questa festa celebra il Veneto e i veneti mettendo al centro storia, identità e tradizione. E rappresenta un modo per non disperdere quel patrimonio di valori e di cultura che sono fondamentali per rinsaldare e rafforzare ancora di più quel senso di comunità, che nei nostri territori è radicato con forza e ci ha sempre permesso di superare le difficoltà”. Così il presidente della Regione, Luca Zaia, commenta la festa del popolo veneto che si tiene oggi a Venezia ed ha il suo fulcro nelle premiazioni del concorso “Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto”, patrocinato dal Miur, che continua a crescere nella partecipazione e nella qualità dei lavori presentati dalle scuole e realizzati, in molti casi, con il sostegno delle pro loco locali.
In questa edizione sono arrivati 182 progetti (erano 150 nel 2014) e hanno partecipato 124 istituti scolastici (116 lo scorso anno), di diverso ordine e grado. “Questo concorso, giunto alla sua quarta edizione, vuole essere anche uno strumento – spiega il governatore – per stimolare la riscoperta della nostra storia e permettere ai giovani di approfondire temi e studi che riguardano da vicino il Veneto: dalla lingua alla storia, passando per la cultura e le tradizioni. Si tratta di un modo per valorizzare la nostra identità non solo a parole, ma con un strumento concreto che diviene anche il modo di trasmettere un patrimonio di cultura e di storia che per nessun motivo dobbiamo disperdere. E la partecipazione dei giovani che continua a crescere anno dopo anno è il segno evidente dell’attaccamento dei ragazzi ai valori e alla cultura di questa terra straordinaria che è il Veneto”.
“Mi auguro – conclude Zaia – che questa festa diventi sempre più un punto di riferimento ed un modo per tramandare valori, identità e storia del Veneto e dei veneti, che sono un autentico patrimonio che oggi celebriamo tutti insieme”.