Roma, 13 mar. (AdnKronos) – “Dopo un profluvio di indiscrezioni forse utili soprattutto a sondare il terreno, il Consiglio dei ministri ha deciso di rinviare il disegno di legge sul riordino della Rai. Niente di nuovo. Da parte nostra ci auguriamo fortemente che questa ulteriore pausa di riflessione sia frutto di un ripensamento complessivo”. Così il presidente di Italia unica Corrado Passera.
“In particolare -aggiunge- speriamo serva a mettere definitivamente da parte l’intenzione di porre il servizio pubblico sotto il diretto controllo del governo. Un obbrobrio giuridico-politico-amministrativo che perfino Berlusconi non ebbe il coraggio di avanzare. Quel che davvero occorre per viale Mazzini non sono tentativi spuri o obliqui di occupazione bensì un disegno di rilancio forte del servizio pubblico con un ambizioso progetto editoriale per garantire informazione veramente indipendente, per sviluppate la diffusione e valorizzazione della cultura italiana e delle industrie creative, per ridurre il digital divide e promuovere alla grande l’Italia nel mondo”, conclude Passera.