Roma, 13 mar. (AdnKronos) – “Sono intollerabili le opacità in merito alla gestione dei derivati sul debito pubblico, spacciate in questi giorni per sana riservatezza a tutela dell’emittente sovrano. Ecco perché serve subito una commissione di inchiesta che porti a una disclosure completa in relazione ai contratti”. Lo affermano i deputati M5S che oggi hanno partecipato, con alcuni membri della commissione Finanze, alla conferenza stampa di Adusbef e Federconsumatori.
“Gli swap sottoscritti sui titoli sovrani – proseguono i Cinquestelle – hanno prodotto finora almeno 40 miliardi di perdite potenziali. Si tratta di cifre spaventose che vanno a ingrassare le banche d’affari controparte del Tesoro, cifre che potrebbero ampiamente mangiarsi i presunti benefici sul costo del servizio del debito legati al Qe della Bce”.
“Non basta una commissione di indagine. Serve un’inchiesta vera sull’attività del Mef che appare più speculativa che di semplice protezione sulle oscillazioni dei tassi. Bisogna vederci chiaro, insomma, su un occultamento scandaloso di debito e sulla posizione dell’Italia che è sembrata decisamente troppo succube rispetto ai suoi rapaci creditori internazionali”, concludono i deputati M5S.