Roma, 3 mar. (AdnKronos) – Nuovi treni, nuove tratte e servizi, break even al 2020. Ntv lancia la sfida dello sviluppo passando attraverso una ricapitalizzazione da 100 milioni complessivi nell’arco di piano al 2020, con una prima tranche a stretto giro di posta, e una rinegoziane del debito. E’ questo lo scenario tratteggiato dal nuovo amministratore delegato dell’azienda ferroviaria, Flavio Cattaneo, nel corso del primo incontro con le organizzazioni sindacali di categoria, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, a pochi giorni dalla sua nomina, avvenuta giovedì scorso.
Una prospettiva, quella indicata dal top manager, che, come hanno evidenziato i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, segna un cambio di passo rispetto al vecchio piano, che parlava invece di sola ristrutturazione. Ma le difficoltà ci sono ancora tutte: il bilancio 2014, hanno riferito uscendo dalla sede di Ntv, dove si è svolto l’incontro, ha chiuso con un passivo di 55 milioni di euro.
Perdite contenute, grazie ai ‘certificati bianchi’ per l’efficienza energetica, che, hanno spiegato i sindacati, richiedono a breve una prima iniezione di capitale, la cui entità deve essere quantificata. E sul tavolo c’è ancora, tutta aperta, la questione degli esuberi il cui ordini di grandezza si aggira intorno alle 220 unità e richiederà un confronto tra le parti, che dovrà svolgersi in tempi stretti. C’è la volontà di non ricorrere a “processi espulsivi ma a contratti di solidarietà”, ha detto il segretario generale della Fit Cisl Giovanni Luciano. (segue)