Home Attualità Klopp lascia il Borussia Dortmund: “E’ il momento giusto per l’addio”

Klopp lascia il Borussia Dortmund: “E’ il momento giusto per l’addio”

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Dortmund, 15 apr. – (AdnKronos) – Juergen Klopp lascerà la panchina del Borussia Dortmund al termine di questa stagione. Lo ha annunciato lo stesso club tedesco nel corso di una conferenza stampa convocata ad hoc. “Abbiamo avuto alcuni colloqui e preso una decisione comune che è quelle di separarci al termine di questa stagione dopo 7 sette anni eccezionali”, ha dichiarato il presidente del Borussia, Hans-Joachim Watzke.
“La decisione non è legata ai risultati negativi di questa stagione -ha sottolineato Klopp-. Non mi sento più l’allenatore perfetto per questo club”. Klopp, 47 anni, è arrivato al Borussia dal Mainz nel 2008 e ha condotto i gialloneri per 7 anni conquistando due vittorie in Bundesliga nel 2011 e 2012 e raggiungendo la finale di Champions League nel 2013. Il principale candidato alla panchina del Dortmund è Thomas Tuchel, ex tecnico del Mainz.
“Questo club merita di essere allenato da un tecnico che sia a posto al 100%. Ho sempre saputo che, se avessi avuto la sensazione di non essere più l’allenatore giusto per questa società straordinaria, lo avrei detto chiaramento. Nelle ultime settimane e negli ultimi giorni mi sono reso conto che la risposta chiara alla domanda non era più un ‘sì’ categorico. Mi sono sentito in dovere di informare subito Micha (il ds Michael Zorc, ndr) e Aki (Watzke, ndr)”, ha spiegato Klopp.
“E’ un passo enorme riconoscere che finisce qualcosa che vorresti non terminasse mai. Il club mi ha accolto in maniera fantastica, è cresciuto ed è diventato qualcosa di migliore, addirittura. Come professionista, sono tenuto a prendere una decisione. Ed è quella giusta, non condizionata dai ricordi piacevoli che rimarranno per sempre”, ha precisato. Il nome di Klopp è destinato ad essere accostato alle panchine dei top club europei nelle prossime settimane.
Lui, intanto, ha chiarito che non ha nessuna intenzione di prendersi una lunga vacanza. “Non sono stanco, non ho in programma un anno sabbatico. Ma, come allenatore, magari sarò obbligato” a fermarmi. “Non ho contatti con altri club, non c’è nulla di pianificato”, ha detto. Prima di voltare definitivamente pagina, bisogna chiudere dignitosamente la stagione. “C’è la partita con il Paderborn, speriamo di terminare l’annata nel miglior modo possibile”.