Roma, 11 mag. (AdnKronos) – Gli ex non portano bene alla Lazio. Una settimana fa Biava e Reja, domenica sera Hernanes e Mancini, con il brasiliano che sigla le due reti nerazzurre, batte la Lazio, consente alla Roma di restare al secondo posto e ‘dedica’ la prestazione al presidente Lotito (guarda i gol).
“Quando non giocavo Lotito aveva parlato un po’ troppo e non l’ho presa bene, dicendo che forse aveva fatto un affare a vendermi. Quindi l’ho fatta per lui, perché voglio vedere se ha ancora la stessa opinione. Mi dispiace per i tifosi ma è per lui”, ha detto il Profeta a fine gara.
Poi nella notte, in un video pubblicato su Instagram, ha chiesto scusa a tutti i tifosi laziali perché, ha scritto vicino al post, “se avessi saputo prima che la mia capriola sarebbe stata interpretata come una mancanza di rispetto nel vostro confronto, non l’avrei mai fatta”. E ancora: “Ma di una cosa sono sicuro, che io non ho mai mancato di rispetto nei vostri confronti neanche quando mi fischiavate quando indossavo ancora la maglia della Lazio”.
“Non ho esultato quando ho segnato contro di voi a San Siro – ha ricordato – non ho esultato quando ho segnato il secondo gol ieri e anche la capriola è stata una capriola triste, senza esultanza. Però – ha concluso – ripeto, scusatemi, vi prego. Mi dispiace tanto per come è andata”.
La Lazio ad ogni modo ha giocato un’ottima partita, con una prima mezz’ora dominata e il meritato vantaggio grazie al gol di Candreva. Poi alcuni errori dei singoli e dell’arbitro hanno rimesso l’Inter in corsa. La squadra di Pioli passa in vantaggio all’8′ del primo tempo, ma poi resta in dieci uomini al 24′ per un fallo da ultimo uomo di Mauricio. Sul susseguente calcio di punizione Hernanes pareggia i conti ma sul tiro del trequartista è chiara la posizione irregolare di Medel che disturba Marchetti. I direttori di gara non vedono e convalidano l’1-1.
Il tecnico biancoceleste risistema la squadra ma nella ripresa l’Inter potrebbe raddoppiare. Icardi si presenta davanti a Marchetti, toglie il pallone dalla disponibilità del portiere e va a terra. Per Massa è rigore e rosso diretto. L’attaccante argentino va sul dischetto ma Berisha entrato a freddo lo ipnotizza, respinge e salva la Lazio. Con i biancocelesti in nove è sempre più dura e la squadra di Mancini affonda, fino a trovare il definitivo 2-1 al 39′ della ripresa in contropiede sempre con Hernanes, che non sbaglia e regala alla squadra di Mancini tre punti fondamentali per credere ancora nella corsa all’Europa League.
Successo importante soprattutto dopo il successo della Fiorentina 3-2 ad Empoli grazie alla doppietta di Ilicic e alla rete di Salah. A nulla sono serviti, alla squadra di Sarri, i gol di Saponara e Mchedlidze. Per quanto riguarda la corsa alla Champions League pari per 2-2 e tante polemiche tra Parma e Napoli. Il portiere gialloblù compie almeno cinque interventi prodigiosi e impedisce ai campani di vincere al Tardini e avvicinare Roma e Lazio. La squadra di Donadoni va avanti per due volte avanti con Palladino e Jorquera, ma viene ripresa da Gabbiadini e Mertens. Nel finale rissa, accuse e veleni tra i giocatori.