Home Nazionale Garcia e la volata Champions: “La Roma ha il destino nei suoi piedi”

Garcia e la volata Champions: “La Roma ha il destino nei suoi piedi”

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Roma, 16 mag. (AdnKronos) – “Rimangono tre partite, siamo secondi e abbiamo il destino tra i nostri piedi, ci può dare un po’ di forza in più sapere che se vinciamo domani siamo più vicini al secondo posto”. Roma a testa bassa per battere l’Udinese e arrivare con un punto di vantaggio sulla Lazio al derby che probabilmente deciderà quale tra le due squadre capitoline accederà direttamente alla prossima Champions League, ad indicare la rotta è il tecnico giallorosso Rudi Garcia nella conferenza stampa della vigilia della sfida contro i friulani in programma all’Olimpico.
“Rischio di pensare al derby del prossimo turno? Non ho dubbi che saremo concentrati al 100% solo sulla gara di domani. Quando abbiamo fatto male c’è poi sempre stata la reazione-. Il ritiro? Io sono francese, non è nella mia cultura ma non ho mai detto che non serve. Se è punitivo non serve, se è intelligente sì, serve per preparare la gara, il ritiro mette tanta pressione alla squadra, non è che giochiamo con la Primavera, giochiamo con professionisti, con uomini che hanno responsabilità, non li tratto come bambini. Delle volte però faccio il papà buono e il papà cattivo”.
“La partita di stasera della Lazio con la Samp? Non cambia nulla, domani c’è solo un risultato che ci interessa a prescindere dalla sfida della Lazio. Per quanto riguarda la data del derby il mio pensiero è che c’è un regolamento da seguire e rispettare. Per me giocare domenica, lunedì o martedì non cambia nulla, è una gara che faremo di tutto per vincere a prescindere dal giorno”.
Sul futuro di Radja Nainggolan il tecnico giallorosso aggiunge: “I giocatori sanno di dover rimanere concentrati, non so chi ha incontrato la società e non mi importa. Ne parliamo a inizio settimana. Radja ha sempre dimostrato di dare tutto per la sua maglia, la sua situazione non sembra ancora risolta”.
“I tifosi sono contenti quando si vince e a me sembra più logico farlo giocando bene. I tifosi qui vogliono i titoli. Anche società, allenatore e giocatori hanno la stessa voglia. Non quest’anno ma almeno raggiungiamo il nostro obiettivo di inizio stagione che è la Champions. Fino a fine dicembre abbiamo fatto un campionato strepitoso, quello che conta è arrivare secondi e possiamo farlo”.
“Keita e Pjanic si sono allenati normalmente quasi tutta la settimana, hanno fatto sedute importanti sul piano fisico e tattico. Se non succede nulla sono disponibili al 100%. Ljajici? Nelle ultime settimane non l’ho messo in panchina, ha avuto un problema al flessore e solo nell’ultima partita è rientrato, ora sembra sia tornato al 100% fisicamente”.