Home Nazionale Fi, Berlusconi liquida Fitto: “Sei un episodio regionale”. L’ex ministro non ci sta: “Sei finito”

Fi, Berlusconi liquida Fitto: “Sei un episodio regionale”. L’ex ministro non ci sta: “Sei finito”

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Roma, 16 mag. (AdnKronos) – Volano ormai gli stracci in casa Forza Italia per le regionali in Puglia. Dopo la ‘due giorni’ elettorale di Silvio Berlusconi a Bari e Lecce per sostenere Adriana Poli Bortone, resta sempre molto alta la tensione tra l’ex premier e Raffaele Fitto. ”Fitto è un episodio assolutamente e soltanto regionale, è un episodio pugliese”, attacca il Cav in una intervista a Telenorba, diffusa dall’emittente nel primo pomeriggio, lasciando intendere che ormai manca solo l’ufficializzazione della rottura con i ‘ricostruttori’, che tutti danno per scontata dopo il voto: “Ha scelto imprevedibilmente di farsi piccola parte, una scelta di nessun senso politico, senza speranza, che lo porta nel grande gruppo di tutti i professionisti della politica”, come “Casini, Fini e Alfano…”.
Pronta la replica di Fitto con una nota: “Politicamente Berlusconi rappresenta un capitolo chiuso. Questi insulti e bugie neanche meriterebbero risposta. Per 2 anni ho rifiutato le sue pressanti proposte di nomine e incarichi di partito, proprio perchè lo invitavo a scegliere in positivo la democrazia, le primarie, una libera competizione di persone e di idee. Ha detto sempre e solo no. Ora raccoglie quello che ha seminato”. L’eurodeputato, in realtà, aveva aperto le ostilità già in mattinata, con toni duri: ”Il sipario cala tristemente su una lunga stagione, che ha avuto in passato meriti e pagine belle, e oggi si è purtroppo ridotta così, che tristezza…”.
Lo scontro non si consuma solo a livello verbale, ma anche sulle presenze ai comizi del mini tour pugliese di Berlusconi. “Sono state 48 ore di flop, tra sedie vuote e offese”, parte lancia in resta Fitto e Luigi Vitali, fedelissimo di Arcore, ribatte: “Il palaeventi di Lecce era stracolmo di persone”. Lo strappo, dunque, sarà inevitabile. I ‘fittiani’ spiegano la loro strategia: “Ora puntiamo a vincere le elezioni in Puglia, poi, dopo le regionali, inizierà un nuovo percorso politico”. Che porterà dritto ad un altro partito di area moderata, riferiscono fonti azzurre, con la costituzione di gruppi parlamentari autonomi, forse anche con il ‘soccorso’ di qualche fuoriuscito ‘verdiniano’.