(AdnKronos) – “Non vorrei – prosegue il segretario generale della Uilm di Genova – che tra qualche anno dovremmo discutere di disimpegno industriale e quindi di organico. Mi sembra che l’operazione non abbia una base industriale, ma sia stato il modo con il il management di Finmeccanica abbia cercato di mostrarsi al mondo come grandi esperti di finanza e di Borsa. Ancora più preoccupante è che, in attesa del lancio dell’Opa slittato ormai a fine anno, l’azienda non solo non venga supportata da Finmeccanica ma che rimanga ingessata e paralizzata per non fare aumentare la quotazione del titolo o, peggio, per poi dimostrare che non ci sono volumi sufficienti in Italia”.
” Per questo – afferma Apa – è necessario, come abbiamo chiesto nella conferenza stampa odierna unitamente a Fim e Fiom, avere un incontro rapido con Finmeccanica e l’acquirente, passando dagli applausi alle necessarie garanzie. Ovviamente su questo aspetto coinvolgeremo anche le Istituzioni locali. Non è pensabile procrastinare il confronto con l’acquirente solo dopo il perfezionamento dell’Opa, né tanto meno è pensabile che tutto ciò possa avvenire sempre attraverso una mobilitazione. Prima vediamo i numeri, capiamo chi garantisce il piano e poi valuteremo”.