Rho, 18 set. – (AdnKronos) – Promuovere possibilità di investimenti e continuare il processo di integrazione dell’economia europea con quella africana. È questo lo spirito che riunisce, oggi in Assolombarda, imprenditori italiani e africani per il forum b2b ‘Eu-Sub Saharan Africa days’ che si chiuderà domani. “Siamo qui per scambiarci informazioni per rafforzare le nostre relazioni economiche con l’Unione europea che è un partner importante di questa regione africana”, spiega il ministro dell’Industria dell’Angola, Bernarda Gonçalves Martins Henriques da Silva.
L’iniziativa, promossa dalla Ue in occasione dell’Esposizione universale milanese, permetterà di far conoscere una regione “in crescita”, sottolinea il ministro, e che punta a “diversificare” la sua economia, con “iniziative specifiche per migliorare il contesto industriale e renderlo più attrattivo e competitivo”. Alla base ci sono le storiche relazioni tra l’Europa e l’Africa incentrate sulla lotta alla povertà e, appunto, sull’integrazione economica.
“Cresce il numero di aziende che operano nei nuovi mercati – spiega Alessandro Spada, vice presidente di Assolombarda – e l’Africa è sempre di più un catalizzatore” di attenzioni. Basti pensare alla crescita “netta” degli investimenti nella regione, passati dai 22 milioni di euro nel 2000 ai 638 del 2011: “Sono valori ancora limitati – ricorda Spada – ma guardiamo al trend che è positivo”.