(AdnKronos Salute) – Con la delibera della Giunta ‘Programma straordinario salute Expo 2015’, approvata lo scorso 6 marzo, sono previsti interventi per un valore complessivo di 3 milioni e 615 mila euro.
In particolare, evidenziano da Palazzo Lombardia, “si è provveduto a rinforzare la rete dei mezzi di soccorso sanitario di emergenza e urgenza con un contributo di 900 mila euro. Si sono inoltre destinati 750 mila euro per il potenziamento, con l’assunzione a tempo determinato di nuovo personale, dell’accesso ai pronto soccorso delle aziende ospedaliere di riferimento per l’area Expo”: Ao G.Salvini con i presidi di Garbagnate Milanese e di Rho, Ao di Legnano e a Milano Ao Sacco, San Carlo, Niguarda, Fondazione Irccs Policlinico e Ao Istituto ortopedico Gaetano Pini. Infine “si è assicurata in via straordinaria l’attivazione del nuovo centro medico di via Rugabella, nel cuore di Milano, proprio destinato ai visitatori di Expo”.
“Un’attività programmatoria – conclude l’assessorato – che è stata definita da Regione Lombardia anche in base ad approfonditi elementi statistici desunti da precedenti esperienze di carattere internazionale svoltesi in altre città europee e mondiali, e che fanno presumere la capacità del sistema sanitario lombardo di gestire con la consueta prontezza l’eventuale aumento di accessi alle strutture sanitarie di Regione Lombardia”.