Rho, 2 mag. (AdnKronos) – “Il mondo adesso è a Milano e questa è un’occasione ottima per conoscere meglio gli italiani e aprirsi al resto del pianeta”. Sheikh Salman Sabah Al-Salem Al-Homoud Al-Sabah, ministro dell’Informazione del Kuwait, poco prima di tagliare il nastro per l’inaugurazione del ‘suo’ padiglione nazionale, mostra entusiasmo per l’Expo 2015 aperto ieri a Rho, nell’hinterland milanese. “Ci congratuliamo con l’Italia per questo successo”, dice il ministro che sottolinea come “la partecipazione Kuwait rappresenti un messaggio di amicizia e cooperazione” tra i due paesi.
Il Padiglione ripercorre la storia del Paese che è riuscito a superare le difficoltà naturali, come temperature proibitive e terreno avverso, per creare un ambiente abitabile. L’ingresso del padiglione ricorda il deserto, poi una porta d’acqua accompagna i visitatori in un giardino con piante e fiori colorati. “Il Kuwait – spiega il ministro – è stato pioniere della desanilizzazione dell’acqua” e con questo Padiglione “vuole condividere la sua esperienza e imparare dagli altri”, sottolinea.
“La nostra partecipazione a Expo – aggiunge Al-Sabah – ha lo scopo di rinsaldare i rapporti con l’Italia e gli altri paesi per sostenere le politiche di sostenibilità ambientale e alimentazione” promosse dall’Esposizione. I rapporti tra Kuwait e Italia, sottolinea il ministro, “sono molto solidi e in pochi anni sono aumentati i nostri scambi commerciali, energia e servizi fra tutti, e culturali”, scambi che in questi sei mesi potrebbero “intensificarsi” proprio grazie alle opportunità che nasceranno a Milano.