(AdnKronos) – Al momento, ufficialmente, Fi resta su Sisto. Dice Renato Brunetta: “Oggi siamo stati consultati dalla presidente Boldrini, abbiamo confermato il nostro candidato e la nostra disponibilità ad un accordo”. Ma per i 5 Stelle, la possibilità di entrare in partita passa innanzitutto dal ritiro della candidatura di Sisto.
“Finché non lo tolgono di mezzo-dice Danilo Toninelli- noi non vogliamo nemmeno ragionare. Facciano un nome diverso per indipendenza e competenza e poi si potrebbe anche ragionare su Barbera”. Ma anche sul candidato del Pd cominciano a riaffiorare dubbi. “Andrebbe sostituito perché le votazioni dell’aula non lo hanno giudicato idoneo”, sottolinea Toninelli. Per il Pd, semmai chi non è stato giudicato ‘idoneo’ è il candidato pentastellato, Franco Modugno. “Barbera ha avuto un calo dell’8% dei consensi, Modugno del 13%. Chi è crollato e chi ha tenuto, quindi?”.
Insomma, il percorso è tutto da costruire ma, sottolinea Boldrini, “il tempo è scaduto”. La presidente della Camera ha annunciato che se anche la seduta del 14 dicembre andrà a vuoto, convocherà l’aula a oltranza, ogni giorno alle 19.