Milano, 15 gen. (Labitalia) – Investire sui nuovi talenti imprenditoriali, aiutandoli a trovare opportunità concrete per l’avvio delle proprie attività. Questo l’obiettivo di Copernico e ADC Group, che si uniscono per sostenere il progetto Halldis che mette innovazione e impresa al centro del sistema. (fotogallery)
Copernico, che apre i battenti tra poche settimane nell’omonima via nelle immediate vicinanze della Stazione Centrale di Milano, è l’innovation hub di Milano (15.000 metri quadri) in cui aziende e giovani imprese, professionisti del digitale, designer, imprenditori, investitori possono lavorare immersi in un contesto ricco di stimoli, di incontri, di conoscenza. Dove le parole d’ordine sono creatività, condivisione e contaminazione.
Copernico è un luogo, ma aspira a diventare un concept ispiratore, che favorisce la crescita personale e professionale perché agevola la diffusione di conoscenza e lo sviluppo di relazioni, facilita lo scambio di idee e aiuta a mettersi alla prova, ad emergere, ad innescare la miccia dell’innovazione.
“Crediamo molto in Copernico, tanto da installarci la nostra sede operativa -afferma Salvatore Sagone, presidente di ADC Group- la mission del gruppo è proporre alla business community della comunicazione strumenti di informazione e di formazione, ma anche di networking”.
“Non potrebbe esserci -fa notare- un luogo migliore dove impiantare le nostre radici, proprio perché Copernico risponde alla volontà di mettere a sistema, in condivisione, conoscenze e realtà professionali che operano nel mondo del digitale e di creare quello che prima era impensabile”.
“Un ecosistema -spiega- dove sviluppare sinergie e attività che possono svilupparsi solo per il fatto stesso che si trovano sotto lo stesso tetto”.
“Copernico sarà un catalizzatore di creatività e di innovazione -precisa Pietro Martani, fondatore di Halldis e ideatore di Copernico- stiamo lavorando per costruire un hub votato al networking, che facili l’incontro tra le giovani imprese e le corporation, un luogo dove startupper e manager possono confrontarsi davanti a un caffè e nutrirsi di conoscenza”.
“Stiamo modellando un concept -ricorda Martani- che sarà replicabile su tutto il territorio italiano per sostenere la spinta alla digitalizzazione e per fare sistema, per accreditare il nostro Paese sulla scena internazionale grazie ad accordi e partnership con i principali acceleratori e player dell’innovazione mondiali”.