Milano, 13 feb. (AdnKronos) – “I tanti tagli alla sanità, alla spesa pubblica, la mala organizzazione, inadeguata, non all’altezza, hanno queste ricadute. Non possiamo permettere che il nostro Paese vada avanti così”. Lo afferma il segretario generale della Cisl Annamaria Furlan, intervenendo, a Milano, a un incontro dei candidati della Cisl Lombardia alle elezioni per il rinnovo delle Rsu della scuola e del pubblico impiego, citando il caso della morte di Nicole Di Pietro, avvenuta l’altra notte a tre ore dalla nascita in provincia di Ragusa, mentre veniva trasportata in ambulanza da Catania, per trovare un posto in Rianimazione in cui potesse essere curata la grave insufficienza respiratoria che ha accusato subito dopo il parto.
“La bimba – ha ricordato la Furlan – è morta perché quando è nata ha avuto una crisi respiratoria e in tutta una provincia non si è trovato un posto letto in Rianimazione. Non possiamo permettere che un’altra bimba o un altro bimbo muoia, a tre ore dalla nascita, perché non si trova posto in Rianimazione”.