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Calcio: Benitez, Terzo posto in cassaforte? Non sono d’accordo

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Napoli, 13 feb. (AdnKronos) – “Terzo posto in cassaforte? Non sono d’accordo, noi guardiamo la Roma ma gli altri guardano noi. Tre punti a partita possono riaprire tutto, per questo dobbiamo lavorare, continuare a vincere e farlo sempre bene. Per battere il Palermo dovremo giocare con intensità, qualità e concentrazione che abbiamo messo in evidenza in tante partite in casa e in trasferta. Non sarà facile sicuro. Il Parma? E’ un peccato, col Chievo ha giocato bene. Ha perso per una punizione. E’ una squadra che ancora gioca bene che i calciatori e l’allenatore vogliono vincere tutte le partite, è chiaro che questa situazione e qualche episodio contro non aiuta. Ma la squadra ha un buon atteggiamento, spero che sia così fino alla fine”. Il tecnico del Napoli, Rafa Benitez, guarda avanti ma si guarda anche indietro in campionato e non reputa blindato il terzo posto in classifica.
“Il Napoli può continuare a vincere? Pensiamo a una gara alla volta, c’è l’occasione di vincere la prossima partita e ci proviamo. Dopo vedremo il record se arriverà. Oggi dobbiamo solo pensare al Palermo, una squadra molto difficile da battere. E’ una squadra con buoni attaccanti e dobbiamo solo pensare a vincere e poi guarderemo avanti. Turnover? Abbiamo fiducia in tanti calciatori. Domani Mertens non gioca al 100% (è squalificato, ndr). Poi tutti hanno la capacità per fare bene, da Callejon a Gabbiadini, da Hamsik a De Guzman. Tutti possono fare bene in quel ruolo. Higuain dal primo minuto? Non si sa…”, aggiunge il tecnico del Napoli che non si sbilancia sulle prossime sfide di campionato e non svela chi scenderà in campo, soprattutto in attacco, domani contro il Palermo.
“Non parliamo di turnover, possiamo parlare di rotazione ma dobbiamo sfruttare la rosa. E’ sempre stato un vantaggio, ho uno staff valido che lavora ogni giorno. Controlliamo la carica di tutti i calciatori, in modo da arrivare in spiaggia senza morire. Tutti possono aiutare la squadra, come Mesto e Henrique. Proviamo a dare minutaggio a tutti, credo che ogni singolo elemento possa giocare e vincere contro ogni avversario”, aggiunte il tecnico spagnolo che spiega cosa è cambiato rispetto al girone di andata