Roma, 20 mag. (AdnKronos) – “Non si capisce più se esiste un baratro. Ormai, al di là delle chiacchiere, sono anni che ci sono problemi del genere e, oltre alle parole e ai proclami, nessuno ha mai fatto niente”. Così Ottavio Bianchi, ex allenatore di Roma e Napoli, commenta all’AdnKronos l’ultima inchiesta del calcioscommesse aperta dalla procura di Catanzaro, che ha portato al fermo di una cinquantina di persone per associazione a delinquere, finalizzata alla frode sportiva.
“Sistematicamente, veniamo investiti da scandali che dovrebbero portare a dei cambiamenti epocali: ma non è mai cambiato niente, e temo che continueremo su questa linea. Servono delle decisioni nette per risolvere sia il problema del calcio scommesse, sia quello della violenza”, conclude Bianchi.