(AdnKronos) – Grande protagonista del derby è stato il capitano Francesco Totti. “Il nostro capitano, Totti, è capace di colpi di genio, perché è un genio. Il cambiamento di modulo, con l’avanzamento di Pjanic ha permesso di liberare Totti che ha potuto giocare più avanti e riuscire ad essere ancora più efficace. Il secondo è stato un gol spettacolare, che dimostra che sul piano atletico Francesco sta bene e perciò può ancora esprimere il suo genio. Oltre a lui ci sono altri giocatori romani e romanisti, come Daniele De Rossi e Alessandro Florenzi, per cui il derby è un match ancora più particolare. Lo è diventato ormai anche per me!”.
L’esultanza con il selfie ha fatto il giro del mondo. “Se ne abbiamo parlato? Per nulla! E’ una cosa che appartiene al capitano: è stato un gesto del momento, spontaneo, legato alla gioia per il gol segnato. E’ andato sotto la curva Sud e ha voluto scattare una foto insieme a quello che è il cuore della tifoseria”.
Il tecnico transalpino è già considerato un ‘romanista’ dalla tifoseria giallorossa. “E’ la più bella ricompensa che i tifosi possono darmi: considerarmi uno di loro. E’ un onore. Durante la prima stagione ho lavorato per ottenere il migliore risultato possibile, per donare un’identità alla squadra e realizzare il progetto di riconquistare un titolo con la Roma. Non è semplice, perché la concorrenza è dura in Italia. C’è la Juventus innanzitutto, ma anche il Napoli, le due milanesi, la Fiorentina. Noi abbiamo grandi ambizioni, e fare meglio del secondo posto dell’anno scorso”.