Bruxelles, 28 apr. – (AdnKronos) – Il Parlamento europeo ha approvato le nuove norme finalizzate a ridurre drasticamente l’uso dei sacchetti di plastica nella Ue. Nel 2010, secondo i dati dell’Europarlamento, ogni cittadino europeo ha utilizzato 198 sacchetti di plastica, di cui circa il 90% in materiale leggero e oltre 8 miliardi di buste sono diventate rifiuti. Gli Stati membri, secondo le norme approvate dall’Aula riunita in sessione plenaria a Strasburgo, potranno scegliere se adottare misure per ridurre il consumo medio annuo di sacchetti di plastica non biodegradabili a 90 sacchetti leggeri per cittadino entro il 2019 e a 40 entro il 2025 oppure se garantire che, entro il 2018, i sacchetti leggeri non siano più forniti ai consumatori a titolo gratuito.
Entro il 2017, inoltre, la Commissione dovrà proporre l’etichettatura e la marcatura per un riconoscimento a livello europeo dei sacchetti di plastica biodegradabili e compostabili.
“Miliardi di sacchetti di plastica finiscono direttamente in natura come rifiuti non trattati. Danneggiano la natura, i pesci, gli uccelli, e dobbiamo fare i conti con tutto ciò”, ha avvertito la relatrice Margrete Auken, europarlamentare del gruppo dei Verdi.