Bruxelles, 11 dic. – (AdnKronos) – “In Italia stiamo riformando tutti gli ambiti principali del funzionamento dello Stato” e “non c’è dubbio che l’Europa si accorgerà di questo. Noi non andiamo in Europa a rivendicare risultati, ma a dire che stiamo facendo esattamente ciò che serve all’Italia e lo stiamo facendo anche con una certa velocità”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, a margine della presentazione al Parlamento europeo a Bruxelles dei risultati del semestre di presidenza italiana del Consilio Ue, dopo il richiamo del presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker, a procedere con le riforme strutturali entro il prossimo marzo.
Alfano ha spiegato che “stiamo riformando decine di articoli della Costituzione per rendere le istituzioni più moderne ed efficienti, stiamo cambiando la legge elettorale per far sì che in Parlamento arrivino quelli che hanno i voti e per restituire la rappresentanza e frenare l’antipolitica. Stiamo intervenendo in modo mai visto prima sul mercato del lavoro superando l’articolo 18 e stiamo riformando nel suo insieme lo Statuto dei lavoratori”.
Inoltre, ha elencato, “stiamo intervenendo nel settore della giustizia, della Pubblica amministrazione, della sicurezza e siamo pronti a un disegno di legge contro il terrorismo internazionale”.