Venezia, 24 nov. (AdnKronos) – “Ai numerosi fatti di cronaca che hanno sollevato un allarme sicurezza fra i cittadini del Veneto bisogna rispondere chiedendo al Parlamento leggi più severe che permettano di punire con certezza i criminali e una maggior presenza delle forze dell’ordine, che fanno un ottimo lavoro, ma a cui va garantito di lavorare in maniera sicura”. A sottolinearlo il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. “Per noi non ci sono microcriminali o macrocriminali, ma criminali e basta”, ha detto Zaia, sottolineando come “chi scippa un anziano non è un microcriminale solo perché non lo ha ucciso”.
Le ordinanze dei sindaci, come quelle varate dal primo cittadino di Padova, Massimo Bitonci, “sono un segno dei tempi e delle difficolta’ che stiamo vivendo e servono per dare un segnale, ma per affrontare il problema bisogna pretendere pero’ che il Parlamento legiferi in questa direzione, con leggi più severe che permettano di punire chi compie reati”. “Lo Stato, poi, deve anche garantire una maggior presenza: serve l’esercito? Si porti l’esercito. Servono più forze di polizia? Se ne portino di più”, ha avvertito Zaia, sottolineando come bisogna “garantire anche la loro sicurezza, perché fanno un ottimo lavoro”.